Il "barocco contemporaneo" si unisce alle
migliori tradizioni arabe , tra chiffon e paillettes, mescolandosi a dettagli
occidentali sulla passerella del libanese Abed
Mahfouz , in occasione di Altaromaltamoda. Ieri, presso la Sala Lancisi
del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, il designer ha presentato
la sua nuova Collezione Couture Autunno-Inverno 2012-2013 ispirandosi alle
stampe barocche e sorprendendo con la scelta di colori dalle nuances nuove. In
passerella principesse barocche, simili a meravigliose fate, sfilano in abiti
impalpabili e sofisticati sfidando la gravità su sandali in oro dalle altezze
vertiginosamente pericolose e seducenti. Abiti lunghi stretti alle caviglie o a
sirena con taglio godot si cospargono di pietre preziose dalle mille
sfaccettature che creano volumi raffinati e sottolineano gli
impeccabili tagli sartoriali. Scollature perfette per la schiena , suadenti e
profonde per il seno. Silhouettes morbide dai colori decisi come l’oro
l’argento e il grigio improvvisamente lasciano spazio a colori dalle tonalità
tenui, quasi cipriate, come il “bois de rose” il “viola ghiaccio” e l’incantevole
“frosty green”. Applicazioni in organza si posano magicamente sugli abiti come
fossero migliaia di fiori e farfalle, dando cita a volumi innovativi. La donna appare
come una dea dalla seduttività innata, che esprime la sua bellezza e sicurezza
attraverso tagli sinuosi e l’aiuto di “anche imbottite” pensate dal designer
proprio per risaltare le curve del corpo femminile. Mahfouz, re tra le
principesse, ha mostrato una femminilità mirata al lusso e all’eleganza
estrema; il tutto si materializza soavemente nel finale con l’apparizione di un
abito da sposa cosparso di cristalli, magicamente rubato a “Le Mille e una notte”.
Di seguito le immagini scattate
in diretta durante la serata:
Fiammetta fiorito © All rights reserved
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